L’antica arte del barbecue, o barbeque, o qualsiasi sia il modo in cui si preferisca chiamarlo, trova le sue radici nell’epoca preistorica ed è stata tramandata di generazione in generazione fin dai tempi della scoperta del fuoco… più o meno! 😅 Se credi di padroneggiarne ogni segreto, probabilmente non hai bisogno di leggere questo nostro supremo trattato 😎, ma se invece aspiri all’eccellenza e desideri ascendere all’olimpo degli dei della grigliata, sarà bene che tu presti la dovuta attenzione ai nostri insegnamenti, giovane apprendista, poiché irto e laborioso è il cammino verso la gloria! ☝️
Che si tratti di cuocere carne 🥩, verdure 🍆 o pesce 🐟, è tempo, dunque, di allacciare il grembiule e di domare con maestria la rovente griglia metallica seguendo i 5 consigli di Goestro per un Barbecue perfetto!
1. Preparazione e pulizia (gli sporcaccioni non piacciono a nessuno!)
Assicurati di pulire accuratamente la griglia prima di ogni utilizzo. Rimuovi residui di cibo bruciacchiato e grasso incrostato; ed estingui qualsiasi ecosistema batteriologico si sia riprodotto su di essa mentre era a prendere polvere nel tuo sgabuzzino! Non vorrai certo che la tua grigliata provochi disturbi intestinali ai tuoi ospiti 🤢… 🤔 a dirla tutta, il bbg lo avresti già dovuto pulire dopo la tua ultima festa in giardino tra amici… ma forse avevi accompagnato le salsicce con troppe birre 🍺 e te ne sei dimenticato! 🥴
Dato che ci sei, dai una bella lavata anche ai tuoi utensili. Sarà il caso di averli ben puliti e a portata di mano prima di iniziare altrimenti carbonizzerai il tuo cibo mentre li vai a cercare disperatamente in ogni angolo di casa tua!
Se poi trovi il tuo barbecue e i tuoi utensili in uno stato estremamente pietoso e soffri troppo di pigrizia cronica per pensare anche per un solo istante di strigliare e sgrassare per ore e ore, mettiti l’anima in pace: è il momento di rinnovare il tuo equipaggiamento! 👉qui troverai tutto ciò che ti serve 😉.
2. Controllo della temperatura (il trucco del cugino esperto)
Ora che hai pulito la griglia, hai recuperato i tuoi utensili dall'oblio e li hai sistemati in bella parata sul tuo piano d’appoggio, è giunto il momento di accendere il fuoco 🔥 e di domarlo come un druido celtico camuffato da chef! 🧙🏻♂️ 👩🍳
Prima di gettare gli alimenti a casaccio sulla griglia ardente, però, aspetta che la brace si stabilizzi e raggiunga la temperatura ideale; non vorrai certo offrire ai tuoi ospiti imbarazzanti snack croccanti al gusto di carbone!
Utilizza un termometro 🌡️ per controllare la temperatura della griglia… hemm… non per insultare la tua intelligenza, ma lo sai che NON devi usare lo stesso termometro con cui ti misuri la febbre vero?! 😅
Se invece non hai un termometro da Barbecue, ti sveliamo il vecchio trucchetto del cugino esperto:
Avvicina la mano aperta 🖐️ a circa 10 cm dalla griglia e conta quanti secondi riesci a sopportare il calore prima di ritirarla (non fare lo spaccone, non vogliamo che ti procuri un’ustione di terzo grado!). Non è esattamente un metodo scientifico, ma orientativamente puoi individuare la temperatura regolandoti sulla base del tempo che riesci a resistere prima che l’istinto di sopravvivenza comandi ai neuroni del tuo cervello di farti ritirare la mano:
- 1-2 secondi: tra i 230° e i 260° - cottura rapida, ideale per succulente Bistecche
- 2-4 secondi: tra i 200° e i 230° - cottura moderata, ideale per hamburger, Hot Dog, funghi e frutti di mare
- 4-5 secondi: tra i 175° e i 200° - cottura medio-lenta, ideale per salsicce, pollo, spiedini, verdure, pesce ecc
- 6-7 secondi: tra i 150° e i 175° - cottura lenta e delicata, ideale per l’arrosto
- 7-9 secondi: tra i 120° e i 150° - cottura molto lenta, ideale per carni affumicate, pulled pork, ribs ecc
- 9-11 secondi: tra i 100° e i 120° - cottura estremamente lenta e prolungata, il top per il brisket
Stabilisci quindi qual è la temperatura appropriata per il tipo di alimenti che vuoi cuocere e, quando senti di essere vicino alla gradazione giusta 👌, voltati con sguardo fiero verso i tuoi commensali, strizza l’occhio 😉 con spavalderia e pronuncia con tono convinto queste parole: “ci siamo quasi”! 😎 Diventerai l’eroe della serata!
3. Gestione delle braci (diventa un guru del bbq)
Adesso, giacché hai imparato un nuovo trucco, usalo anche per gestire le braci in modo corretto. Dividi la griglia in due o più zone di calore: una di fuoco vivo 🔥 per la cottura diretta dei bistecconi giganti, una più moderata per cuocere lentamente i costosi filetti di pesce o le verdure; e magari un angolino tiepido ove tenere a riposo le prelibatezze già cotte e pronte ad essere avidamente divorate.
Per creare le zone di calore diverse, puoi usare diversi metodi a seconda del tipo di barbecue che stai utilizzando. Se hai un barbecue a carbone, puoi distribuire la carbonella in modo diverso sotto la griglia; mentre se hai un barbecue elettrico o a gas, puoi semplicemente regolare le resistenze o i bruciatori in modo diverso. È facile, non è che serva una profonda conoscenza delle leggi della termodinamica per arrivarci! 😝
Giunti a questo punto, se il tuo ego smisurato non fosse stato ancora soddisfatto dell’ammirazione dei tuoi ospiti, sappi che quando ti avranno osservato spostare gli alimenti da una zona all'altra della graticola con maestria e leggiadra disinvoltura, essi inizieranno a venerarti come un vero guru del barbecue! 👳
4. Marinatura e condimenti (e che acquolina sia!)
Ok, la griglia è pronta e tu ti sei guadagnato il titolo di re del barbecue sfoggiando il tuo trucchetto del cugino esperto (a proposito, prego! 😂). È il momento di stimolare la secrezione salivare 🤤 dei tuoi ospiti affamati rivelando ai loro occhi le prelibatezze culinarie che ti appresterai a cuocere e che nel frattempo ti sei saggiamente occupato di marinare con il tuo tocco personale.
L’arte della marinatura si basa fondamentalmente sulla sperimentazione! Testa diverse soluzioni, volteggia tra il dolce e il piccante, tra il classico e lo stravagante. Affidati al tuo istinto visionario per combinare spezie, olio, limone, miele o magari succhi di frutta e caramello nei modi più adatti a ciascun tipo di pietanza. Non essere mai banale…. Stupisci! 😮
Ad esempio potresti proporre della carne marinata agli agrumi con limone, succo d’arancia, olio d’oliva aglio e spezie a scelta; oppure delle verdure alla orientale, utilizzando salsa di soia, miele e aceto di riso; o ancora un bel salmone selvatico marinato al mango e zenzero. Usa la fantasia! 💡
Dopo la cottura, infine, è il momento del tocco di classe finale: il condimento! Anche qui puoi spaziare tra salse tradizionali, burro, erbe aromatiche o qualcosa di più particolare come yogurt, frutta secca, zucchero ecc. Il segreto è sempre abbinare il condimento giusto agli alimenti giusti e al modo in cui li hai marinati.
E ricorda di non esagerare ✋! Alla fine della giostra è piuttosto fondamentale che si riesca ancora a distinguere il sapore naturale di ciò che si sta mangiando. Addentare una bella bistecca al sangue che sa di frullato non è esattamente ciò che i tuoi ospiti si aspettano! Non vuoi che amici e colleghi ti neghino il saluto 😠 per il resto della tua vita, vero?
5. Riposo e taglio (a un passo dalla gloria!)
Se hai seguito i nostri consigli fino ad ora stai facendo un ottimo lavoro, ma non rovinare tutto peccando di impazienza! Sappiamo che non vedi l’ora di indossare gli allori e impettirti pomposo al cospetto dei tuoi riverenti ospiti, ma se vuoi ottenere il massimo risultato devi aspettare ancora qualche minuto. ⏳ Non precipitarti a tagliare e dispensare il cibo appena cotto. Dagli il tempo di riposare e stabilizzarsi. Questo consentirà ai succhi interni di distribuirsi uniformemente, rendendo la carne e le altre pietanze più succose e gustose. 😉
Certo, a furia di essere inebriati dai sublimi odori scaturiti dal tuo barbecue durante la cottura, probabilmente ti starai chiedendo come domare la smania di divorare tutto e subito dei tuoi famelici amici… giocatela così: nell’attesa offri loro un aperitivo e prometti con convinzione che, se aspettano ancora qualche istante, si godranno le migliori prelibatezze della loro vita! Poi porgi educatamente loro dei tovaglioli di carta per asciugarsi la bava! 🤤
Ok, ci siamo quasi, solo pochi secondi adesso ti separano dalla gloria! È il momento del taglio. Assicurati di utilizzare coltelli affilati, 🔪 ma fai anche molta attenzione, nessuno vuole una tua falange come contorno! 😖
Taglia con cura la carne, contro il grano delle bistecche, perpendicolarmente alle fibre muscolari in modo da rendere ogni boccone più tenero e facile da masticare.
Per quanto riguarda il pesce, invece, taglia lungo la spina dorsale e poi separa le due metà per rimuovere le lische. In caso di filetti, taglia lungo il bordo esterno per evitare di tagliare attraverso la pelle.
Dividi le verdure grigliate più grandi in pezzi più piccoli e facili da infilzare con la forchetta; se poi vuoi proprio strafare potresti anche arrotolare le fette di melanzane, peperoni e zucchine intorno a del formaggio fondente e infilzarle con degli stecchini per creare deliziosi bocconcini.
Adesso impiatta tutto in porzioni generose (non siamo in uno di quei ristoranti snob!) e goditi le facce estasiate dei presenti! Applauso! 👏 👏 👏
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